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Imposte sugli immobili: Guida online alle novità 2013!!
Imposte sugli immobili:
Guida online alle novità 2013
Le novità 2013 su IMU, IVIE, IRPEF, compravendite di immobili, cedolare secca, bonus ristrutturazioni edilizie ed energia: l'Agenzia delle Entrate aggiorna la guida online sulle tasse per la casa.
IMU, IRPEF, IVIE, agevolazioni sull’acquisto della prima casa, cedolare secca sugli affitti, successione, bonus ristrutturazioni: l’Agenzia delle Entrate aggiorna, con un ampio restyling dovuto alle molte novità introdotte nel 2012, la seconda parte dell’Annuario del contribuente dedicata al Fisco sulla casa.
Una vera e propria guida online in macro-capitoli: tassazione degli immobili, compravendite, locazione, successione, agevolazioni del 36% e 55%, su ristrutturazioni e risparmio energetico. Vediamo tutto.
IMU
La più grossa novità introdotta in materia di tasse sugli immobili è l’IMU, l’imposta municipale introdotta dal Salva Italia (Dl 201/2011) in vigore dal 2012 anche per la prima casa. Il vademecum aggiornato delle Entrate spiega come si calcola la base imponibile, le aliquote (standard e comunali), le detrazioni) e la dichiarazione ( HYPERLINK "http://www.pmi.it/tag/imu" \o "IMU su PMI.it" vai allo Speciale IMU). Ecco le precisazioni:
Dal 1° gennaio 2012, sui fabbricati per i quali è dovuta l’IMU (tranne quelli concessi in locazione), e sul reddito dominicale dei terreni non affittati non è più dovuta l’IRPEF e le relative addizionali regionale e comunale. Per i terreni affittati sono dovute, invece, sia l’IMU sia l’IRPEF.
La legge di Stabilità 2013 (legge 228/2012), ne attribuisce il gettito quasi interamente ai Comuni per gli anni 2013 e 2014, mentre rimane allo Stato quello per immobili a uso produttivo del gruppo catastale D ( HYPERLINK "http://www.pmi.it/impresa/contabilita-e-fisco/articolo/62188/imu-imprese-dal-2013-addio-sconti-nei-comuni.html" \o "IMU imprese: dal 2013 addio sconti nei Comuni" \t "_blank" leggi di più).
Ampio spazio alla dichiarazione IMU con tutti i casi in cui è obbligatoria: quando è possibile fruire di una riduzione dell’imposta, quando il comune non dispone delle informazioni necessarie per verificare che l’imposta sia stata correttamente calcolata (è il caso della locazione finanziaria), in tutti casi in cui il contribuente non ha richiesto gli aggiornamenti alla banca dati catastale.
 HYPERLINK "http://www.pmi.it/tag/dichiarazione-imu" \o "dichiarazione IMU su PMI.it" =>Vai allo Speciale sulla Dichiarazione IMU
Si ricorda che non bisogna presentare la dichiarazione IMU per la prima casa (con due sole eccezioni che riguardano immobili in comproprietà fra coniugi non separati legalmente che però vivono in abitazione diverse, e immobili di coniugi separati o divorziati). Niente dichiarazione anche per gli immobili ricevuti in successione.
IRPEF
Anche qui, la precisazione numero uno riguarda il fatto che dal primo gennaio 2012 l’imposta e le relative addizionali non sono dovute sui fabbricati assoggettati IMU, ad eccezione degli immobili concessi in locazione. Per questi ultimi si ricordano tutte le regole per la determinazione del relativo reddito Irpef (con le maggiori riduzioni del canone previste per gli immobili situati a Venezia o per gli immobili di valore storico e artistico).
Tutto questo non riguarda gli immobili affittati per i quali è stato scelto il regime particolare della cedolare secca.
Ampio paragrafo sull’IRPEF sui terreni (reddito dominicale e reddito agrario). Si ricorda che la Legge di Stabilità 2013 ha introdotto per i periodi d’imposta 2013, 2014 e 2015 ulteriori rivalutazioni rispetto a quelle precedenti (che sono dell’80% per i redditi dominicali e del 70% per quelli agrari):
+15% per i redditi dominicale e agrario,
+5% per i terreni agricoli e quelli non coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.
Di queste rivalutazioni occorre tener conto già in sede di determinazione dell’acconto IRPEF 2013. L’Agenzia ricorda che dal periodo d’imposta 2012 sul reddito dominicale dei terreni non affittati non è più dovuta l’IRPEF, sostituita dall’IMU. Continua invece a IRPEF il reddito agrario. Per i terreni affittati sono dovute sia l’IMU che l’IRPEF. Comunque, tutti i terreni esenti IMU sono da assoggettare all’IRPEF.
 HYPERLINK "http://www.pmi.it/impresa/contabilita-e-fisco/news/62239/aliquote-irpef-2013-le-proposte-dei-partiti.html" \o "Aliquote IRPEF 2013: le proposte dei partiti" => Verso il voto del 24-25 febbraio, leggi le proposte elettorali sull’Irpef
IVIE
L’imposta sulle persone fisiche residenti in Italia che possiedono immobili all’estero è stata introdotta sempre dal Salva Italia (art 19). L’IVIE è dovut...

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