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Nº 6169Data 08/01/2024Downloads: 32
MODULO DICHIARAZIONE rinunzia A RIMBORSO DELLE PROVVIGIONI NELL'IPOTESI DI CONCORSO DI PIÙ MEDIATORI NELLA CONCLUSIONE DEL MEDESIMO AFFARE EX ARTICOLO 1758 C.C..DOC.
QUANDO DEVE ESSERE UTILIZZATO? IL MODULO DEVE ESSERE UTILIZZATO QUANDO UN CLIENTE, NONOSTANTE AVVISATO CHE POTREBBE ESSERE OGGETTO DI RICHIESTA PAGAMENTO PROVVIGIONI DA PARTE DEI MEDIATORI CHE PRECEDENTEMENTE GLI HANNO FATTO VISIONARE L'IMMOBILE, INTENDE COMUNQUE FORMULARE LA PROPOSTA E rinunziaRE A QUALSIASI PRETESA IN CONFRONTO ALLA NUOVA AGENZIA.€ 99,00 -
Nº 5683Data 21/05/2022Downloads: 11
MODULO COMUNICAZIONE DEL MEDIATORE AL VENDITORE DI rinunzia ALLA PROVVIGIONE GIÀ DOVUTA IN CASO DI INDIVIDUAZIONE DI UN NUOVO ACQUIRENTE
Quando deve essere utilizzato? il modulo deve essere utilizzato quando il mediatore, dopo aver già conseguito il diritto alle provvigioni a seguito della conclusione di un affare, decide di rinunziare alla provvigione ove abbia individuare un nuovo acquirente in relazione al nuovo incarico, con l’intesa che ove il nuovo acquirente non si individuato il venditore sarà in ogni caso tenuto a corrispondere la provvigione già dovuta.-€ 59,00 -
Nº 5350Data 02/10/2020Downloads: 75
MODULO - DICHIARAZIONE RICONOSCIMENTO PROVVIGIONI ALLA CONCLUSIONE DELL'AFFARE CON DIRITTO ALLA PENALE IN CASO DI RITIRO, REVOCA O rinunzia E SCAVALCO.
Quando va utilizzato? Modulo da utilizzare in tutti gli affari. il modulo è stato predisposto in modo tale che il diritto alla provvigione non è connesso ad una singola proposta ma alla conclusione dell'affare nel suo complesso in modo che resta valida anche se l'affare viene concluso con una proposta successiva oppure direttamente con un preliminare o un atto definitivo. E' previsto inoltre il diritto al compenso del mediatore nell'ipotesi in cui il sottoscrittore abbia a revocare la proposta o comunque a rinunziare all'acquisto, come pure nell'ipotesi che le parti concludano autonomamente dopo la scadenza dell'incarico.€ 60,00 -
Nº 5339Data 19/09/2020Downloads: 105
MODULO - DICHIARAZIONE RICONOSCIMENTO PROVVIGIONI ALLA CONCLUSIONE DELL'AFFARE CON AFFIDAMENTO IN DEPOSITO DEL TITOLO PROVVIGIONI, CON DIRITTO ALLA PENALE IN CASO DI RITIRO, REVOCA O rinunzia DI SCAVALCO
Quando va utilizzato? Modulo da utilizzare in tutti gli affari nel caso in cui il mediatore voglia farsi affidare in deposito il titolo provvigioni già all'atto della formulazione della proposta. Il modulo è stato predisposto in modo tale che il diritto alla provvigioni non è connesso ad una singola proposta ma alla conclusione dell'affare nel suo complesso in modo che resta valido anche se l'affare viene concluso con una proposta successiva oppure direttamente con un preliminare o un atto definitivo. E' previsto, inoltre, il diritto al compenso del mediatore nell'ipotesi in cui il sottoscrittore abbia a revocare la proposta o comunque a rinunziare all'acquisto, come pure nell'ipotesi che le parti concludano autonomamente dopo la scadenza dell'incarico.€ 60,00 -
Nº 973Data 05/02/2003Downloads: 285
MODULO - Rinuncia/rinunzia esercizio della prelazione locale commerciale
rinuncia/rinunzia esercizio della prelazione locale commerciale€ 300,00 -
Nº 972Data 12/11/2002Downloads: 199
MODULO - Rinuncia/rinunzia alla prelazione agraria
Rinuncia/rinunzia alla prelazione agraria€ 500,00 -
Nº 6592Data 20/08/2025Downloads: 6
MODULO TRANSAZIONE E QUIETANZA TRA AGENZIA ED ACQUIRENTE CON RESTITUZIONE PROVVIGIONI E rinunzia AD OGNI E QUALSIASI PRETESA.
QUANDO DEVE ESSERE UTILIZZATO: IL MODULO DEVE ESSERE UTILIZZATO PER TRANSIGERE E DEFINIRE LA PROBABILE LITE TRA AGENZIA IMMOBILIARE ED ACQUIRENTE PER ABUSI ED IRREGOLARITA' EDILIZIE NON RIFERITE, CON RESTITUZIONE DELLE PROVVIGIONI E RINUNCIA A QUALSIASI ALTRA PRETESA.€ 99,00 -
Nº 5354Data 07/10/2020Downloads: 2
Parere 918 - Se la clausola di un contratto di locazione che prevede la rinunzia del locatore alla prima scadenza in presenza di particolari qualità del conduttore è opponibile all’acquirente che sia subentrato nell’immobile e a quali condizioni.
Giova premettere che i contratti di locazione, sia quelli relativi a locazioni civili che commerciali, prevedono una durata minima prevista dalla Legge. Assume rilevanza, a tal proposito, l’importanza della disdetta da parte del locatore nel contratto, al fine di interrompere il prosieguo del rapporto, dopo una prima scadenza del rapporto... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5164Data 29/11/2019Downloads: 23
MODULO - ATTESTAZIONE PROPONENTE ACQUIRENTE ASSENZA INTERVENTO DI ALTRE AGENZIE E rinunzia FACOLTA' INTESTAZIONE A TERZI
Modulo da far sottoscrivere all'acquirente laddove il venditore richieda di essere garantito che non abbia già visionato l'immobile con precedente mediatore, con espressa esclusione della possibilità di intestazione a terzi e garanzia per l'ipotesi che l'intestazione risulti falsa.-€ 29,90 -
Nº 4968Data 11/12/2018Downloads: 3
PARERE N.829:Se un chiamato all’eredità rinunzia alla stessa per sfuggire ai propri creditori, gli stessi che tipo di azione hanno per tutelare i propri interessi. In caso di azione quali sono i termini, l'onere probatorio ed i rischi per gli altri eredi
€ 500,00 -
Nº 4963Data 06/12/2018Downloads: 113
MODULO - TRATTATIVE CON PIU' PROPOSTE CONTEMPORANEE - DICHIARAZIONE PROPONENTE DI ESSERE STATO INFORMATO DELLA FORMULAZIONE DI ALTRE PROPOSTE DA ALTRI INTERESSATI E rinunzia A MIGLIORARE LA PROPRIA PROPOSTA
Modulo da utilizzare al fine di avere la prova di aver informato il proponente acquirente della formulazione di ulteriori proposte di acquisto da parte di terzi soggetti per un prezzo più elevato.- Con tale modulo il proponente acquirente viene informato anche della circostanza che tali proposte migliorative verranno sottoposte al venditore.-€ 100,00 -
Nº 651Data 27/06/2018Downloads: 138
CLAUSOLA PER CONTRATTO PRELIMINARE RELATIVO AD IMMOBILE PRIVO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA’ CON ESPRESSA rinunzia DELL’ACQUIRENTE
Clausola da inserire nel contratto preliminare quando oggetto di vendita sia un immobile privo del certificato di agibilità e si è convenuto che l'acquirente rinunci al ottenimento.-€ 50,00 -
Nº 483Data 16/12/2016Downloads: 13
QUESITO N. 724 : Se il padre di un minore rinunzia all' eredità del nonno ed il minore raggiunge la maggiore età solo dopo dieci anni, può ancora accettare l eredità del nonno?
La risposta è affermativa e può farlo entro dieci anni. Normalmente ,al chiamato all’eredità che rinuncia alla stessa, subentrano i propri discendenti per rappresentazione ossia nel luogo e nel grado del loro ascendente. In sostanza si sostituiscono in tutto e per tutto allo stesso, prendendone il posto. In tal caso il termine di prescrizione per esercitare il proprio diritto ad accettare o rifiutare l’eredità è quello decennale previsto ex articolo 480 c.c.Nel caso di specie, coloro che subentrano o dovrebbero subentrare per rappresentazione all’ erede che ha rinunciato all’eredità sono minorenni, per cui le alternative sono due: 1) ricorrere all’articolo 2942 n. 1 c.c., il quale sancisce che la prescrizione rimane sospesa contro i minori non emancipati e gli interdetti per infermità di mente per il tempo in cui non hanno un rappresentante legale e per sei mesi successivi dalla nomina del medesimo o dalla cessazione dell’incapacità. In sostanza, il termine di prescrizione decennale inizierà a decorrere dopo sei mesi dalla nomina del rappresentante legale dei minori. 2) nel caso in cui invece non venga nominato alcun rappresentante legale per il minore, bisognerà attendere il raggiungimento della maggiore età dello stesso. Quindi, il termine decennale di prescrizione inizierà a decorrere dal compimento del diciottesimo anno di eta'.€ 20,00 -
Nº 6385Data 04/11/2024Downloads: 20
IL MEDIATORE NON È RESPONSABILE DEGLI ABUSI DELL’IMMOBILE NEL MOMENTO IN CUI HA UTILIZZATO IL MODULO “SCHEDA IMMOBILE LEX CONSULT”, LADDOVE ABBIA INSERITO NELLA STESSA TUTTE LE INFORMAZIONI DI CUI ERA A CONOSCENZA CIRCA LA SITUAZIONE URBANISTICA DELL’IMMOBILE, IN QUANTO LA SCHEDA STESSA, SOTTOSCRITTA DA ENTRAMBE LE PARTI, ESCLUDE CHE IL MEDIATORE SIA STATO INCARICATO DI SVOLGERE INDAGINI ULTERIORI O DI INCARICARE UN TECNICO A TAL FINE.
Sentenza vittoriosa ottenuta dallo Studio d’Aragona – Legali Associati, responsabile Avv. Giovanna Carbone, innanzi al Tribunale di Benevento, seconda sezione civile nel luglio 2024 - Nel caso di specie, il Tribunale di Benevento, ha confermato, infatti, “in diritto, che la giurisprudenza di legittimità ha chiarito che 1) il mediatore è tenuto, sulla base della diligenza qualificata sottesa all’attività professionale svolta, a riferire di irregolarità urbanistiche ed edilizie a lui note o conoscibili, fermo restando che, in difetto di uno specifico incarico in tal senso, non è tenuto a svolgere accertamenti di natura tecnico – giuridica volti a verificare la regolarità urbanistico-edilizia dell’immobile e del relativo titolo di provenienza (cfr. Cassazione civile sez. II, 16/01/2020, n.784; e, in senso conforme più recentemente, cfr. Cassazione civile sez. II, 02/05/2023, n. 11371); 2) ai fini del riconoscimento della provvigione, la recentissima giurisprudenza di legittimità ha chiarito che “al fine di riconoscere il diritto alla provvigione al mediatore ex art. 1755 c.c., l'affare deve ritenersi concluso quando tra le parti poste in relazione dal mediatore si sia validamente costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per l'esecuzione del contratto. Pertanto, anche un contratto preliminare di compravendita deve considerarsi atto conclusivo dell'affare, salvo che le parti abbiano inteso derogare alla disciplina legale attribuendo il diritto alla provvigione al momento della sottoscrizione del contratto definitivo di compravendita.(Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza che aveva ritenuto il diritto alla provvigione condizionato dalla stipula del contratto definitivo di compravendita, in forza della mera assenza nel modulo dell'agenzia della data di stipulazione del contratto, la quale fungeva, invece, da termine di pagamento e non da elemento condizionante del diritto alla provvigione già sorto, pertanto, per effetto dell'accettazione della proposta da parte del promittente acquirente)” (Cassazione civile sez. II, 24/01/2024, n. 2359, e, in senso conforme nella giurisprudenza di merito, cfr., inter alia, Corte appello Napoli sez. III, 05/04/2023, n.1577). Ebbene, in applicazione di tali principi, si osserva che infondata è la deduzione del convenuto in merito alla responsabilità di SOC. …... S.R.L.S. per non aver riferito di eventuali abusi edilizi relativamente all’immobile promesso in vendita, atteso che nella “scheda immobile” del 19.05.2016 -sottoscritta da attore e convenuto ed allegata alla proposta di vendita (cfr. allegato sub 6 alla comparsa di costituzione e risposta di SOC. ………. S.R.L.S.)- non solo sono riportate le difformità catastali comunicate al mediatore e poi indicate anche in sede di preliminare e qualificate -appunto- come mere irregolarità catastali; ma le parti, contestualmente, hanno anche espressamente dichiarato -con clausola specificamente approvata per iscritto- di non aver conferito al mediatore alcun incarico di verifica tecnica sulla conformità urbanistica, rinunciando a qualsivoglia pretesa ed azione nei confronti dello stesso mediatore per eventuali inesattezze, omissioni od inveridicità di quanto dichiarato in merito all’immobile stesso (cfr. scheda immobile laddove si dichiara che “[…] Il venditore Sig. C. F. con l’accettazione della presente conferma tutte le informazioni sopra recate e ne garantisce espressamente la veridicità e la attuale validità. La presente scheda immobile è stata redatta sulla base delle informazioni fornite dal venditore e delle risultanze delle visure ipotecarie e catastali, con l’espressa intesa che eventuali ulteriori verifiche dovranno essere demandate dalle parti a propri consulenti tecnici e legali, essendo escluso che l’agenzia abbia mai ricevuto alcun incarico in tal senso. Le parti – conseguenzialmente – la esonerano da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali inesattezze, omissioni od inveridicità, anche derivante da circostanze quivi non espressamente richiamate, rinunziando ad ogni e qualsiasi pretesa in suo confronto […]”.download riservato - non acquistabile -
Nº 5898Data 05/04/2023Downloads: 23
MODULO COMUNICAZIONE DELL'ACQUIRENTE AL VENDITORE DI RINUNCIA AL TERMINE ESSENZIALE PER LA STIPULA DELL'ATTO DEFINITIVO DOPO CHE E' SCADUTO E DIFFIDA IN CONFRONTO AL VENDITORE A PROSEGUIRE NELLA VENDITA ED ALLA CONSEGNA DELLA DOCUMENTAZIONE.
Quando deve essere utilizzato? Il modulo deve essere utilizzato quando tra le parti sia stato sottoscritto un contratto preliminare che prevede un termine essenziale per la stipula dell’atto definitivo e l’acquirente, avendo intenzione di perfezionare l’acquisto, intende diffidare il venditore a consegnare la documentazione necessaria per la stipula dell’atto definitivo e rinunziare al termine essenziale che non consentirebbe l’esibizione della documentazione in tempo utile.€ 59,00 -
Nº 5681Data 20/05/2022Downloads: 16
IL VENDITORE È TENUTO A CORRISPONDERE IL DOPPIO DELLA CAPARRA ANCHE SE NON L’ABBIA MAI INCASSATA, ESSENDO SUFFICIENTE CHE IL MEDIATORE GLI ABBIA INVIATO IL RELATIVO TITOLO PER CONTO DELL’ACQUIRENTE. SENTENZA VITTORIOSA STUDIO D'ARAGONA 2022.
Sentenza vittoriosa ottenuta dallo Studio d’Aragona – Legali Associati in materia di compravendita immobiliare innanzi al TRIBUNALE DI NOLA APRILE 2022.- In questo caso, IL Tribunale di Nola - in persona del Presidente in funzione di Giudice Unico dott. Geremia Casaburi – accogliendo le tesi sostenute dallo studio d’Aragona ha dettato i seguenti principi: il tribunale di nola, riconosce il valore di contratto preliminare della proposta di acquisto, anche ove al suo interno sia prevista la stipula di un preliminare successivo; riconosce la legittimità della rinunzia alla condizione mutuo formulata dall’acquirente affermando che trattasi di condizione diretta a tutelare i soli interessi dell’acquirente; riconosce che l’efficacia reale della caparra si determina anche qualora il venditore, dopo aver ricevuto il titolo, non lo metta all’incasso, precisando - anzi - che tanto costituisce comportamento in malafede di parte venditore da qua discendono gli effetti propri della caparra; sancisce la compatibilità della richiesta di sentenza dichiarativa di legittimità del recesso, con la domanda costitutiva di risoluzione per inadempimento, purché siano poste in via gradata e subordinata.-download riservato - non acquistabile -
Nº 5163Data 29/11/2019Downloads: 49
MODULO - ALLEGATO PROPOSTA D'ACQUISTO IMMOBILE REMOTO ED IN PESSIME CONDIZIONI DI MANUTENZIONE
Modulo da utilizzare, in allegato alla proposta di acquisto, nel caso in cui si gestisca la compravendita di un immobile remoto o in pessime condizioni di manutenzione. In particolare il modulo contiene una espressa esclusione di qualsiasi garanzia del venditore circa la condizione edilizio urbanistica, catastale, sulla sussistenza di iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli ecc ecc. Prevede inoltre l'esclusione della possibilità di richiedere lo scioglimento del contratto, salvo che non ne discenda l'invendibilità del cespite, nonchè esclusione del vincolo di solidarietà dei venditori. Contiene poi rinunzia del proponente acquirente ad avvalersi della possibilità di lasciare il prezzo di vendita in deposito presso il Notaio rogante fino alla verifica di assenza di iscrizioni o trascrizioni pregiudizievoli.€ 49,90 -
Nº 358Data 04/03/2016Downloads: 163
MODULO RINUNCIA ALLA CONDIZIONE
QUANDO VA UTILIZZATO ? Quando il modulo utilizzato è sottoposto ad una qualche condizione e la parte in favore della quale è stata apposta intende rinunziarvi (tipo avvenuto ottenimento mutuo) perchè realizzatesi o per altri motivi, determinando così la piena efficacia e vincolatività del contratto con conseguente piena efficacia e diritto alle provvigioni.-€ 50,00 -
Nº 341Data 18/02/2016Downloads: 24
Quesito n. 678 - Se sussiste resp. del mediatore ne caso in cui si scopra che la venditrice, che aveva ricevuto il bene dal padre per donazione,ha anche un altro fratello,che non ha ricevuto alcun bene,con conseguente rischio di azione di riduzione.
SOLUZIONE: È indiscutibile che il mediatore sia tenuto ad informare l’acquirente in ordine alla provenienza donativa del bene, non solo per i rischi connessi ad un’eventuale azione di riduzione, ma anche per le difficoltà che lo stesso acquirente potrebbe incontrare ad ottenere un finanziamento. Trattasi oltretutto di una circostanza risultante dai pubblici registri, per cui rientrante indiscutibilmente tra quelle che il mediatore è tenuto a conoscere. Diversamente non è ipotizzabile una responsabilità per non aver ipotizzato la eventualità di una azione di riduzione, in quanto trattasi di valutazioni giuridiche e non di circostanze fattuali, oltretutto assolutamente ipotetiche. L’acquirente, comunque, ove debitamente messo a conoscenza della provenienza donativa del bene già durante lo svolgimento delle trattative, non può pretendere di recedere dopo la stipula del compromesso per i rischi di una azione di riduzione, in quanto il mero rischio in quanto tale, non accompagnato da segni espliciti di inizio dell’azione, non può giustificare il recesso. Qualora, invece, la provenienza donativa gli sia stata nascosta ed emerga solo dopo la stipula del compromesso, l’acquirente è certamente legittimato a recedere. Il mediatore qualora si trovi in un caso del genere può cercare di risolvere la situazione solo ottenendo una rinunzia dei soggetti aventi diritto ad impugnare la donazione (altro erede) in modo che la vendita appresti i requisiti minimi di sicurezza per l’acquirente.-€ 20,00 -
Nº 314Data 17/12/2015Downloads: 64
SCRITTURA INTEGRATIVA DI CONTRATTO PRELIMINARE DI LOCAZIONE PER DIFFERIMENTO DELLA DATA DI STIPULA DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE DEFINITIVA
QUANDO VA UTILIZZATO? Quando dopo la stipula di un contratto preliminare di locazione le parti convengono circa la necessità di differire la stipula della locazione definitiva con riconoscimento di indennità di occupazione, autorizzazione ad effettuazione lavori, esonero responsabilità, rinunzia condizioni sospensive precedentemente apposti ed altri accordi..€ 50,00 -
Nº 284Data 26/10/2015Downloads: 66
MODULO DICHIARAZIONE DI ESONERO RESPONSABILITA' AGENZIA IN CASO DI MANCATO INVITO ALL'ESERCIZIO DELLA PRELAZIONE
Modulo da utilizzare per liberare l'agenzia da ogni responsabilità quando il venditore si sia astenuto dall'invitare i confinanti all'esercizio della prelazione ed abbia ritenuto sufficiente la rinunzia degli stessi alla prelazione inserita in atto pubblico€ 50,00 -
Nº 5142Data 31/10/2019Downloads: 123
MODULO - ACCORDO TRA AGENZIE IMMOBILIARI - DELEGA GESTIONE INCARICO DI VENDITA - LOCAZIONE
quando deve essere utilizzato? Modulo da utilizzare nel caso in cui l'agenzia incaricata per la vendita - locazione di un immobile intenda delegare lo svolgimento delle attività ad altra agenzia .- L'accordo prevede che l'agenzia incaricata delega l'altra a trovare un acquirente ed a ritirare una proposta con l'intesa che ognuno varrà pagato dal proprio cliente€ 200,00 -
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Nº 2264Data 30/01/2008Downloads: 6
Successioni, donazioni, atti a titolo gratuito e costituzione di vincoli di destinazione.-
Agenzia Entrate, circolare 22.01.2008 n° 3.-download riservato - non acquistabile -
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Nº 3091Data 01/02/2007Downloads: 1
QUESITO N. 169: Se il promissario acquirente di un immobile da costruire può rinunciare alla polizza fideiussoria prevista dal Dlgs. n. 122/2005.-
€ 500,00 -
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Nº 1497Data 21/07/2006Downloads: 8
Se la caparra confirmatoria è volta a garantire l'esecuzione del contratto.-
Cassazione , sez. III civile, sentenza 16.05.2006 n° 11356download riservato - non acquistabile -
Nº 2095Data 02/07/2006Downloads: 73
MODULO - DICHIARAZIONE DI ASSENZA DI INTERMEDIAZIONE ( Rinuncia provvigioni)
€ 500,00 -
Nº 1415Data 15/05/2006Downloads: 0
Se il condomino ha il diritto di sopraelevare quando non sia proprietario esclusivo dell'intera terrazza"
Cassazione , sez. II civile, sentenza 24.02.2006 n° 4258download riservato - non acquistabile -
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Nº 1322Data 02/12/2005Downloads: 0
Se può essere impugnata la transazione relativa a diritti dell'affittuario di fondo rustico quando siano trascorsi sei mesi dalla sua stipula.-
Oggetto: Cassazione civile, sezione III, 14 febbraio 1986, n. 896. Non può essere impugnata la transazione relativa a diritti dell'affittuario di fondo rustico qualora siano decorsi sei mesi dalla data di stipula: questo ha avuto modo di statuire la Cassazione nella massima che si pubblica.-€ 500,00 -
Nº 1162Data 13/05/2005Downloads: 1
SENTENZA CASSAZIONE CIVILE 15 OTTOBRE 2003 N.15468
Oggetto:"Rinuncia all'eredità. In caso di conflitto tra creditori del rinunciante ed aventi causa dell'accettante."-download riservato - non acquistabile -
Nº 871Data 20/10/2004Downloads: 9
Pactum de non petendo
Rinuncia del promissario acquirente ad agire nei confronti dei comproprietari non responsabili dell'inadempiento.download riservato - non acquistabile -
Nº 3073Data 29/04/2004Downloads: 18
QUESITO N. 089: Se è valido un contratto preliminare di compravendita immobiliare redatto per scrittura privata da persona analfabeta
€ 500,00 -
Nº 3072Data 28/04/2004Downloads: 11
QUESITO N. 088: Se è valido un atto sottoscritto da persona non vedente
€ 500,00