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Nº 6576Data 07/07/2025Downloads: 13
MODULO INVITO ALLA PRELAZIONE (DENUNTIATIO) CON CUI IL PROPRIETARIO COMUNICA AL fratello/SORELLA, IN FAVORE DEL QUALE È PREVISTO IL DIRITTO DI PRELAZIONE NEL TITOLO DI PROVENIENZA, COSTITUITO DA ATTO DI DONAZIONE DA PARTE DEL PADRE IN FAVORE DI UNO DEI FIGLI, L’INTENZIONE DI VENDERE L’IMMOBILE A TERZI, SPECIFICANDO LE CONDIZIONI DI VENDITA.
QUANDO DEVE ESSERE UTILIZZATO: INVITO ALLA PRELAZIONE DA UTILIZZARE NELL’IPOTESI DI VENDITA DI IMMOBILE RICEVUTO PER ATTO DI DONAZIONE NEL QUALE È CONVENUTO IL DIRITTO DI PRELAZIONE A FAVORE DI ALTRO EREDE. IL MODULO È STATO PREDISPOSTO CON PREVISIONE DI ELEZIONE DI DOMICILIO, INDICAZIONE DELLE MODALITÀ DI COMUNICAZIONE DELLA EVENTUALE ADESIONE ALL’INVITO E/O DETERMINAZIONE DI ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE E DELL’OBBLIGO DELL’ACQUIRENTE DI CORRISPONDERE LE PROVVIGIONI AL MEDIATORE.€ 99,00 -
Nº 341Data 18/02/2016Downloads: 24
Quesito n. 678 - Se sussiste resp. del mediatore ne caso in cui si scopra che la venditrice, che aveva ricevuto il bene dal padre per donazione,ha anche un altro fratello,che non ha ricevuto alcun bene,con conseguente rischio di azione di riduzione.
SOLUZIONE: È indiscutibile che il mediatore sia tenuto ad informare l’acquirente in ordine alla provenienza donativa del bene, non solo per i rischi connessi ad un’eventuale azione di riduzione, ma anche per le difficoltà che lo stesso acquirente potrebbe incontrare ad ottenere un finanziamento. Trattasi oltretutto di una circostanza risultante dai pubblici registri, per cui rientrante indiscutibilmente tra quelle che il mediatore è tenuto a conoscere. Diversamente non è ipotizzabile una responsabilità per non aver ipotizzato la eventualità di una azione di riduzione, in quanto trattasi di valutazioni giuridiche e non di circostanze fattuali, oltretutto assolutamente ipotetiche. L’acquirente, comunque, ove debitamente messo a conoscenza della provenienza donativa del bene già durante lo svolgimento delle trattative, non può pretendere di recedere dopo la stipula del compromesso per i rischi di una azione di riduzione, in quanto il mero rischio in quanto tale, non accompagnato da segni espliciti di inizio dell’azione, non può giustificare il recesso. Qualora, invece, la provenienza donativa gli sia stata nascosta ed emerga solo dopo la stipula del compromesso, l’acquirente è certamente legittimato a recedere. Il mediatore qualora si trovi in un caso del genere può cercare di risolvere la situazione solo ottenendo una rinunzia dei soggetti aventi diritto ad impugnare la donazione (altro erede) in modo che la vendita appresti i requisiti minimi di sicurezza per l’acquirente.-€ 20,00 -
Nº 6190Data 23/02/2024Downloads: 3
USUCAPIONE DI IMMOBILE IN COMPROPRIETA' TRA fratelli: PRESUPPOSTI
Con l’ordinanza 3493, pubblicata il 7 febbraio 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinchè possa configurarsi l’acquisto per usucapione di un immobile in comproprietà tra fratelli.-download riservato - non acquistabile -
Nº 2801Data 16/02/2009Downloads: 0
QUESITO N. 316: Se le donazioni effettuate in vita e le disposizioni ereditarie effettuate in favore dei propri fratelli e sorelle della coniuge defunta senza lasciare figli possono essere impugnate per lesione di
legittima dai fratelli e le sorelle dell’altro coniuge anch’esso defunto senza lasciare figli.-€ 500,00 -
Nº 3105Data 30/01/2008Downloads: 1
QUESITO N. 257: Se e quali sono i diritti all'eredità avanzati dai figli nel caso di morte del padre.-
€ 500,00 -
Nº 2264Data 30/01/2008Downloads: 6
Successioni, donazioni, atti a titolo gratuito e costituzione di vincoli di destinazione.-
Agenzia Entrate, circolare 22.01.2008 n° 3.-download riservato - non acquistabile -
Nº 2202Data 04/12/2007Downloads: 0
QUESITO N. 249: Se i figli dati in adozione hanno diritto all’eredità relativa alla successione dei genitori biologici?
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Nº 2681Data 24/04/2007Downloads: 1
Occupazione abusiva di immobile: risarcimento danni e restituzione dei frutti civili.-
Sentenza emessa dal Tribunale di Marsala in data 30/01/2007.-download riservato - non acquistabile -
Nº 1934Data 19/04/2007Downloads: 0
QUESITO N. 193: Se in caso di premorienza di uno dei coeredi rispetto ad un altro coerede è possibile applicare l’istituto dell’accrescimento
€ 500,00 -
Nº 1886Data 27/03/2007Downloads: 1
QUESITO N. 184 : Chi succede al de cuius nel caso in cui questi muore senza lasciare prole né genitori?-
€ 500,00 -
Nº 1808Data 31/01/2007Downloads: 2
Se il proprietario di un immobile che sia stato occupato abusivamente ha diritto alla restituzione dei frutti civili e al risarcimento dei danni.-
Sentenza emessa dal Tribunale Marsala, il 30.01.2007download riservato - non acquistabile -
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Nº 1696Data 21/12/2006Downloads: 0
QUESITO N.155: Se il diritto di abitazione che il venditore si sia riservato in sede di atto pubblico, nel quale abbia espressamente richiamato la sorella quale appartenente al suo nucleo familiare, si estingue con il decesso del venditore o della sorella
€ 500,00 -
Nº 3083Data 09/11/2006Downloads: 0
QUESITO N. 140: Se sussiste il diritto di prelazione relativamente ad un locale commerciale gestito da un soggetto che a seguito di sentenza di divisione giudiziale ha avuto il diritto ad esercitare nell’immobile un’attività commerciale.-
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Nº 1262Data 01/09/2005Downloads: 3
Tribunale di Salerno - sent. n° 1459/05
Sentenza con la quale il Giudice ha condannato venditore e acquirente al pagamento delle provvigioni a favore del mediatore da noi difeso nonostante che l'atto di compravendita fosse stato stipulato dopo la scadenza dell'incarico di mediazione. ------------------ Mediazione - Mancato pagamento provvigioni da parte acquirente e venditrice -scadenza termine durata incarico - irrilevanza - nesso causalità - eventuale intervento terzo mediatore - onere della prova a carico dei convenuti - detreminazione prezzo sul quale si calcola la provvigionedownload riservato - non acquistabile